Il Comune di Prato battezza il ‘carpooling’, la multi-auto, ovvero condividere l’auto fra più persone che fanno il medesimo tragitto. Ma Prato non è Los Angeles. Prima della ‘multi-auto’, la bicicletta!
Tra l'altro la multi-auto, dove è stata già inaugurata, in Italia è un fallimento: perché l'automobile si usa soprattutto in quanto è sinonimo di libertà, che posso prendere il mezzo quando e come mi pare, e non devo essere condizionato dagli altri; altrimenti scelgo il mezzo pubblico. Perché non si tenta di incentivare l'uso del mezzo pubblico piuttosto, attraverso una nuova educazione alla mobilità?
Perché non si stanziano i soldi per questo?
Insomma, tutto sbagliato, questa giunta si lancia in operazioni facciata, tanto per farsi pubblicità!
Tra l'altro la multi-auto, dove è stata già inaugurata, in Italia è un fallimento: perché l'automobile si usa soprattutto in quanto è sinonimo di libertà, che posso prendere il mezzo quando e come mi pare, e non devo essere condizionato dagli altri; altrimenti scelgo il mezzo pubblico. Perché non si tenta di incentivare l'uso del mezzo pubblico piuttosto, attraverso una nuova educazione alla mobilità?
Perché non si stanziano i soldi per questo?
Insomma, tutto sbagliato, questa giunta si lancia in operazioni facciata, tanto per farsi pubblicità!
Per risparmiare tempo, denaro e inquinare meno, e aggiungo io, star bene in salute, basterebbe rendere possibile una migliore ciclabilità cittadina. Cosa che ancora non si vede in questa città.
Non mi sembra che questo sia stato messo in bilancio, almeno non se ne parla! E’ così? Questa sarebbe stata un’altra mossa per aiutare le fasce più deboli così tanto decantate nelle previsioni di bilancio, non solo pensare di costruire nuove case popolari!
I pratesi sono ciclisti, i tessitori erano ciclisti, contrariamente a quanto sostiene l’assessore Borchi... Dal 2003 non è stato fatto nulla alle ciclabili che cadono letteralmente a pezzi. Molte molte parole, ma pochissimi fatti.
A proposito di opere per il popolo, piccola parentesi: mi auguro che per costruire queste case del popolo, la giunta di Destra non faccia come i vecchi stalinisti russi, che costruivano palazzoni orrendi mangiando territorio e ambiente. Ci sono tante zone da recuperare prima di mangiare territorio nuovo…
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