sabato 13 luglio 2013

Come la Regione Toscana butta via i soldi pubblici

In tutta fretta la Regione Toscana è riuscita a trovare 200 mila euri per il Maxi-aperitivo di agosto, la festa che dovrebbe risollevare le sorti del commercio e della movida locale. Sembra proprio una manovrina accontentino preelettorale (dare soldi alle associazioni, eccetera eccetera...).

Intanto, giusto per fare un piccolo paragone visto che il tutto è organizzato dall'assessore Scaletti, la cultura langue nel modo più assoluto. Per esempio, dopo aver annientato il circuito dei piccoli teatri, alcuni di questi, fra cui noi,  stanno ancora aspettando una risposta per le cosiddette 'residenze' da aprile (chi decide sulla tua sorte è gente non competente nel settore, per cui il teatro è solo una parola vuota, un 'ufficio'; sono succubi del potere politico e delle relative manovre, per cui si devono in primis accontentare le compagnie e i teatri amici...); la risposta non sarà data che a fine agosto, cioè quando sarà già tardi per fare programmi.

Insomma, regna l'ingiustizia più assoluta e i nostri soldi vengono buttati proprio al vento o, in questo caso, 'annegati' in un bicchiere, come si può leggere qui:

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