Si discute ancora sulla Notte Bianca.
Barosco, del M5S 134 di Prato, dichiara demagogicamente che quei soldi sono buttati, che c'erano ben altre priorità (ma che scoperta!);
il Sindaco risponde che i soldi spesi sono meno di quelli dichiarati e a Radio Insieme porta i documenti.
La Sinistra si dice contenta della festa, che era una bella festa popolare.
Altri sostengono che è facile far riuscire una festa quando tutto è gratis.
Il gratis, tra l'altro, è un sistema introdotto proprio dalla Sinistra nelle sue manifestazioni culturali dal Dopoguerra a oggi e quando può, lo continua sfacciatamente.
Contrariamente all'estero, dove alle feste popolari si paga poco, ma comunque qualcosa si paga o è uso dare una offerta.
A parte qualche eccezione, sono contraria alle manifestazioni completamente gratis, e per un semplice motivo: che perdono il rispetto e la giusta considerazione da parte della gente.
Con il gratis in realtà il cittadino non sceglie, si trova imposto l'evento, e si sente come obbligato ad andarci. Non è dunque una scelta culturale, una elezione consapevole e voluta. (Posto che si possa ancora scegliere, dato che sappiamo come avviene la programmazione culturale e che non esiste, è del tutto cancellata la proposta culturale dal cosiddetto 'basso').
La confusione generata dalla polemica ha mostrato che si è trattato di una polemica tutta pre-elettorale, che non è discussa la qualità culturale dell'evento - per esempio deludente è stata - e l'ho detto ancor prima che avvenisse - la programmazione della Festa del Pane, dove il pane è stato solo 'mangiato', 'consumato', come secondo gli organizzatori doveva essere, non minimamente 'pensato'; ha mostrato anche che dietro le quinte c'erano i soliti organizzatori (ma si tratta di 'amici'?), quando invece sarebbe giusto far lavorare anche altri giovanotti organizzatori...
Una festa di consenso, indubbiamente riuscita per chi l'ha pensata come tale, e che aiuta Cenni a rimettersi in pista per le prossime elezioni. Addirittura con qualche strizzatina d'occhi dalla controparte politica.
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