mercoledì 7 luglio 2010

Gli Zelig della politica pratese - Prima puntata

Ce ne sono tanti, di Zelig della politica pratese.
Oggi vogliamo parlare del Presidente della Circoscrizione Centro, Massimo Taiti. Che, difendendo i meriti del governo attuale e facendone parte, afferma che nella passata amministrazione 'contro' l'illegalità cinese non s'è fatto poco o nulla. Ma lui, vogliamo ricordare, faceva parte anche di quella amministrazione passata; insomma, lui era un consigliere di maggioranza (cioè era alleato del Centro-Sinistra con una sua propria lista).
Ora mentre si levano osanna per il governo del Centro-Destra che ci sta riportando verso la legalità e la rinascita economica e combatte a man bassa i cinesi illegali e predatori; che conferisce la primaria onorificenza della città, la "Mazza dei Gonfalonieri", a Manganelli capo della Polizia, il quale ci fornisce tutto il supporto di poliziotti per le ronde nel centro storico, proprio nella via dove ha sede la Circoscrizione Centro il disagio si fa drammatico attraverso la presenza della droga.

Taiti: «Fuori bersaglio le critiche di Mosca»
PRATO. «Non ci pare che colgano il bersaglio le critiche del presidente della Circoscrizione Ovest relativamente ai problemi della sicurezza cittadina ed a quella della riorganizzazione della Polizia Municipale». L’osservazione è di Massimo Taiti, presidente della Circoscrizione Ovest. «Sul primo punto è chiaro a tutti - aggiunge - che la nuova giunta comunale ha messo a segno, in un anno scarso di attività, più punti di quanti ne abbia fatti dalla giunta precedente. A cominciare dal contrasto all’illegalità della filiera cinese ed alle molte attività di controllo e di prevenzione svolte in sinergia con le altre Forze dell’ordine cittadine. Riguardo la riorganizzazione dellla Polizia Municipale, provvedimento assunto peraltro in via sperimentale è demagogico e fuorviante asserire che il risultato sarà quello di sguarnire il presidio territoriale periferico».

VIA DELL’ACCADEMIA Salvato da overdose Un giovane è andato in overdose ieri pomeriggio in via dell’Accademia. Immediato il soccorso da parte di un’ambulanza della Misericordia. Il medico a bordo gli ha praticato una fiala di narcan ed il tossicodipendente si è ripreso ed ha rifiutato il ricovero in ospedale. A dare l’allarme sono stati alcuni commercianti del posto che lo hanno visto privo di sensi per terra.
(Due articoli de Il Tirreno cronaca di Prato di oggi)

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